Cosa fare se un tuo Cliente cerca la tua Categoria su Google mentre non guardi?

A volte mi sembra che i canali digitali siano gestiti un po’ troppo come dei “silos” separati che non si parlano.
Le campagne Google, quelle su Facebook, le DEM, le Newsletter, il Display… ma non c’è una piattaforma univoca che tracci gli utenti.
 
Come fai a sapere se un utente di Facebook poi è andato anche su Google a cercare e ti è arrivato da lì?
Come fai a sapere che quell’utente che ha cliccato 5 volte sul tuo sito in realtà è un “già cliente” che ha comprato in un negozio fisico?
Magari ha anche la tua carta fedeltà, ma tu non lo sai, perché come fa il CRM a parlare con Google?
 
Come dico spesso la prima cosa che bisognerebbe fare è gestire tutti questi canali in modo Programmatico.
 
Cosa significa usare Google in modo programmatico?
Cosa vorresti far vedere AD UN TUO CLIENTE quando va su Google e cerca un tuo concorrente, una soluzione alternativa alla tua?
Non è che sta pensando di lasciarti?
Come vorresti provare a trattenerlo?
E ad un prospect che è nel tuo CRM?
Perché è entrato in contatto con la tua rete vendita?
Perché ha scaricato del tuo materiale dal sito?
Perché ha sottoscritto la tua loyalty?
Cosa vuoi fargli vedere su GOOGLE quando CERCA la tua azienda, i tuoi concorrenti, quello che vendi, le soluzioni alternative?
 
COME SI FA?
 
Da qualche tempo su Google, tramite AdWords e Doubleclick puoi creare campagne SEARCH dedicate a liste specifiche di nominativi di utenti che TU hai creato altrove, tramite un processo di condivisione, che nella sua versione più semplice è il banale UPLOAD delle loro email (per categoria) sulla piattaforma di AdWords.
A quel punto puoi creare specifiche campagne AdWords per i tuoi prospect, i tuoi clienti etc.
 
Perché il processo di acquisto del tuo cliente va avanti anche da solo mentre tu non sei con lui e se vuoi vendere lo devi presidiare!
 
IL PASSAGGIO FINALE
 
La conclusione strategica di tutto questo è avere una DMP.
Ovvero una piattaforma di gestione dei dati che ti consenta di avere invece di diversi “utenti” su diverse piattaforme (follower su Facebook, utenti del sito, email e numero di tel nel CRM…) di RICONOSCERE SINGOLE PERSONE reali ed effettive su diverse piattaforme.